giovedì 22 marzo 2007

"50 in Camera, 200 al Senato" Svelato il dialogo tra Sircana e il trans

In una lettera alla Stampa il portavoce di Prodi svela il motivo per cui si è fermato a contrattare con un transessuale. "Ho solo fatto una stupidaggine per il bene del governo: cercavo una controfigura per la Montalcini in vista del voto sull'Afghanistan". Ma lo scandalo non rallenta: nell'archivio di Corona ci sarebbero le foto compromettenti di Luxuria con una prostituta.

Roma - Il mondo della politica è scosso dallo scandalo Vallettopoli i cui strascichi hanno colpito il portavoce dell'Unione, Silvio Sircana, la prova vivente che dopo quindici giorni di trattative con i partiti del centro sinistra anche il miglior galantuomo finisce a fare una cazzata.

Ma il dibattito sulla pubblicazione delle foto del suo incontro con un trans sono stati l'occasione per una riflessione sull'opportunità di esporre alla gogna mediatica dei poveracci che per una pura coincidenza si sono trovati al posto sbagliato. E oltre ad essere costretti ad ascoltare i dodici punti dell'Unione o il delirio di Lapo Elkann sugli occhiali in fibra di carbonio finiscono pure sulle prime pagine dei giornali.

Imbarazzo nel centro sinistra, dove il caso Sircana ha costretto a una revisione delle posizioni sulle famiglie di fatto: introdotta la "famiglia Telepass" in cui uno dei due partner può restare in auto per la durata del matrimonio. Intanto si registra la precisazione di Prodi: il portavoce in quel momento non stava portando la sua voce nè altre parti del suo corpo.

Unico a difendere e ringraziare Silvio Sircana è il suo amico giornalista Mastrogiacomo, appena tornato dall'Afghanistan: "Quando i Talebani hanno saputo che lo conoscevo mi hanno subito liberato. Non volevano fare figure di merda con i pakistani."


Tratto da www.giuda.it

lunedì 26 febbraio 2007

Prodi-bis, eliminate le coppie di fatto: adesso non si chiameranno più DICO, ma DICEVO. Anzi, TACCIO. Contento Benedè?

Massimo D’Alema “O Afghanistan o tutti a casa”. Risultato? Tutti a casa!!! D’Alema è un grande stratega. Ieri ha pareggiato giocando a solitario...

Magnifico: D’Alema alla vigilia del suo discorso sull’Afghanistan: “Volerò in alto”. Si riferiva forse ai calci in c*lo della sinistra radicale?

Prodi se lo sentiva. D’Alema ha volato talmente in alto con il suo discorso, che accanto a lui, mentre parlava, vedevi tutti gli altri del Governo con indosso il paracadute...

Bellissimo il discorso sulla politica estera di D’Alema. Dal titolo “Si salvi chi può”.

(D’altronde cosa ti aspetti da uno che si faceva scrivere i discorsi da Rondolino? Cioè: uno degli autori de “La pupa e il Secchione”?... Sarei curioso di sapere chi sono gli attuali ghostwriter di D’Alema. Non vedo l’ora di vedere i Teletubbies che parlano della funzione dei soldati italiani in Afghanistan)

Discorso meraviglioso quello di D’Alema: roba tipo “Non fare la base a Vicenza sarebbe un atto ostile contro gli Stati Uniti”… Discorso che ha reso piu’ unita la maggioranza in Senato. Quella Repubblicana nel Senato Americano...

Mai giocarsi il Governo con un discorso di D’Alema. Sarebbe come invitare a ballare una ragazza quando mettono un disco di Masini

Per dirvi che effetto hanno i discorsi di D’Alema: ieri, per chiedere ai figli se gli passavano il sale a tavola, ha dovuto mettere la fiducia.

Detto questo un pensierino va anche a chi ha fatto cadere il Governo in maniera concreta:

-I senatori a vita: i senatori a vita hanno sostenuto questo Governo al Senato a tutte le votazioni. A quest’ultima no: qualcuno gli deve aver spiegato qual era il tasto del loro salvavita Beghelli

(L’Italia sta invecchiando. Quando c’è l’inno gli italiani non si toccano il cuore. Sentono se il pacemaker funziona ancora)

Tra questi senatori a vita c’erano anche Cossiga e Andreotti. Il Governo è cascato anche per colpa di Cossiga e Andreotti. Che sembra un po’ incredibile a dirsi: è come se domani, nelle pagine dell’economia dei giornali, ci fosse scritto che la crescita dell’inflazione è colpa degli etruschi

Andreotti che ha detto “Non sapevo di far cadere il Governo”. Mentre gli uscivano le piume di Prodi dalla bocca...

“Non sapevo di far cadere il Governo”!!!! …. Andreotti è eccezionale: lui non sa mai nulla. Se non era per i giudici non sapeva nemmeno che fino al 70 frequentava i mafiosi!!! Quando sarà davanti a Dio, Dio gli chiederà: “Che hai combinato???”. E Andreotti: “Oh: io? Io non sapevo che sarei uscito dalla pancia di mia madre!”

(Andreotti è stato comunque un grande politico. Anche se ha sfruttato il marchio “Democrazia Cristiana” senza pagare il copyright. La sua scusa davanti a Dio? “Ho scaricato il Vangelo da Internet. Secondo la Cassazione si puo’ fare”)

Tra questi Senatori a Vita che hanno votato contro anche Pininfarina. Designer. Ha disegnato macchine fantastiche. Sua l’idea di mettere le 4 ruote, disposte due per ogni lato

Pininfarina è di note simpatie Forzaitaliote. Erano mesi che non si faceva vedere in Senato. E’ tornato apposta per presentare la sua nuova macchina: è un bus per il Governo Prodi. Dentro c’entra tutto il Governo. Messo per orizzontale

Ma veniamo ai dissidenti della sinistra radicale: Franco Turigliatto e Fernando Rossi. Due comunisti duri e puri che hanno raccolto perfettamente l’eredità di Bertinotti. Infatti hanno fatto cadere Prodi

Sono stati subito disconosciuti dai loro partiti di appartenenza. Turigliatto è stato espulso da Rifondazione. Rifondazione che, infatti, ha adesso ha paura dei suoi ultrà. Infatti adesso i concerti degli Inti illimani si svolgeranno a porte chiuse.


Tratto dal blog di Marco Vicari.

venerdì 23 febbraio 2007

SATIRA/Non lo DICO più!

Ma adesso che è caduto il governo si può dire ancora DICO oppure è già una roba passata di moda? No, che me lo facciano sapere, chessò, tramite una raccomandata, perché io mi adeguo ed eventualmente non lo DICO più…

E prima di passare ai dodici punti programmatici "non negoziabili", vorrei ricordare Romano Prodi con questo video...





E' caduto il governo. Prodi ha rassegnato le dimissioni informando Napolitano al Quirinale: "Sono mancati tre voti alla maggioranza che non ho". Ora però bisogna decidere: o un Prodi-bis o il ritorno di Enrica Bonaccorti in tv.

I dodici punti del documento presentati da Romano Prodi «sono prioritari e non negoziabili». Lo afferma lo stesso il premier nel documento diffuso ai segretari dell'Unione per il rilancio dell'azione di governo.

Il governo, quindi, è caduto per due voti al Senato, sulla politica estera. E pensare che Rossi e Turigliatto erano stati votati dal popolo per non mandare Berlusconi al governo. E invece i due ce l'hanno quasi fatti ritornare... Comunque Silvio si sta già attrezzando. In vista di un eventuale ritorno alle urne si è rifatto il guardaroba. E sarete voi stessi a decidere come vestire il Valoroso Silvio flagello dei Lupi, cliccando
qui!

Dopo la caduta del governo, la Casa delle Libertà è in festa e dichiara: "Il ponte su Vicenza si farà, mentre verrà allargata la base sullo Stretto!".

Di questi tempi i tg hanno tirato fuori termini per noi quasi incomprensibili, come ad esempio "Governo Istituzionale". Si è anche parlato di sostituire il premier Romano Prodi. Camillo Ruini ha infatti detto alle Camere: "se non ho la maggioranza, si va tutti a casa".

Nei 12 punti mancano i tanto sudati e faticati DICO. Con buona pace di Mastella che parla di "Una legge del c***o scritta da comunisti finocchi (pausa). Scusate, ho letto il biglietto sbagliato. In realtà volevo dire che si tratta di una legge rispettosa che garantisce tutela alle coppie di fatto pur salvaguardando la sacralità della famiglia, anche di quella di Casini, che fa bene a difendere il valore del Sacramento, visto che si tratta di un fiume californiano che sfocia ad estuario nella baia di San Francisco".

E a proposito di politica estera, tra i 12 punti programmatici anche quello riguardante il rifinanziamento dell'occupazione vaticana in Italia. Verranno infatti ritirate tutte le truppe dall'Afghanistan per presidiare meglio le sedi dell'Arcigay.

martedì 20 febbraio 2007

My Space

Qualcuno di voi si sarà chiesto come mai in questi giorni non ho scritto dei nuovi post. Ebbene, vi svelerò l'arcano segreto.
Per quasi due mesi ho cercato di capire (non riuscendoci) come funzionasse questo famoso
MySpace. L'unica cosa che ero riuscito a fare era quella di iscrivermi, ma, a differenza di più di 150 milioni utenti, non avevo il meccanismo di questa community. Poi all'improvviso mi si è aperto un mondo davanti. E ora vi spiegherò il perché.

Personalmente è stato veramente molto difficile capire come si modificassero i codici html di My Space ma vi assicuro che, una volta compresi i meccanismi di base, la salita diventa all'improvviso discesa, e tutto diviene più divertente.

Ma vediamo insieme di cosa si tratta. MySpace è una comunità virtuale creata nel 1998 da Tom Anderson e Chris DeWolfe. Offre ai suoi utenti blog, profili personali, gruppi, foto, musica e video. I server sono a Santa Monica, California, e a New York. È attualmente il sesto sito più popolare al mondo, il quarto tra quelli in lingua inglese e il terzo negli Stati Uniti. Grazie a questo spazio su internet, gruppi come gli Arctic Monkeys ed i Cansei de Ser Sexy sono diventati famosi in tutto il mondo ancora prima di mettere effettivamente sul mercato i loro dischi.

Personalizzare il design della pagina, compilare un profilo più elaborato, aggiungere altre foto e magari persino il piccolo juke-box con le proprie quattro canzoni preferite è un po' più complesso, ma si parla sempre di tre ore al massimo.

A quel punto comincia il gioco perverso di MySpace. Si manda un messaggio agli utenti che ci stanno simpatici o di cui si è apprezzato il profilo - conoscerli personalmente non è ovviamente fondamentale - chiedendo loro, in pratica: "Vuoi essere mio amico?". E visto che la cortesia qui è di casa, quasi tutti risponderanno di sì, ingrossando le fila dei nostri "amici". La cosa funziona ovviamente nei due sensi: una volta inaugurata la pagina MySpace decine e decine di sconosciuti busseranno chiedendo di diventare vostri amici. Voi ovviamente risponderete di sì, li aggiungerete alla vostra lista e visiterete - almeno una volta - la loro pagina. Un buon pierre di se stesso può facilmente arrivare anche a qualche centinaio di contatti (il numero è costantemente aggiornato nell'apposito box a destra contente gli Amici).

E in questo modo potrete vantarvi di essere "amici" di cantanti e attori famosissimi a livello mondiale. Sarà soltanto un'amicizia virtuale, ma sufficiente a darvi quella marcia in più agli occhi del vostro pubblico o della vostra comitiva nel mondo "reale".

Io da dj ho capito tardi l'importanza del My Space, ma ho cercato di recuperare subito il tempo perso! :) Il mio link è www.myspace.com/davidediskomachine

Vodafone ha poi annunciato una partnership con Fox Interactive Media che porterà, prima sui cellulari inglesi poi su quelli europei MySpace appunto.
Milioni di clienti Vodafone potranno quindi accedere o creare il proprio profilo Myspace, aggiungere amici, foto e creare blog, oltre che inviare e ricevere i messaggi Myspace in mobilità. In futuro l'accesso a Myspace sarà anche implementato in alcuni cellulari Vodafone.

Un'insolita protesta a My Space prende il nome di Tom Anderson, che, come ho detto sopra, è l'inventore e co-fondatore insieme a Chris DeWolfe di MySpace. Ma c'è una ragione. Ogni volta che un nuovo utente inaugura la propria pagina, infatti, MySpace come regalo di benvenuto gli affibbia un primo amico di nome Tom. Nonostante la faccia non proprio sveglissima, il Tom in questione è Tom Anderson, il fondatore, mister 580 milioni di dollari. Qualcuno trova la cosa insopportabile, e in America pare che la prossima estate andranno fortissimo le t-shirt Tom is not my friend, Tom non è mio amico.

Sapete cosa mi ha insegnato tutto questo? Che ai giorni nostri per testare quanto una persona sia famosa nel mondo, non servono la tv, la radio o i giornali. Il grado di fama di un personaggio, infatti, si misura dal numero dei risultati su Google corrispondenti al suo nome, dal numero delle visite ricevute da un video caricato su You Tube e, soprattutto, dal numero di amici che si hanno sul proprio My Space. Justin Timberlake ha più di 600 mila amici e 23 milioni di visite, io invece di visite ne ho appena 70 e il mio account conta quasi 40 amici. Forse qualcosa vorrà dire.

sabato 17 febbraio 2007

SATIRA/Corteo di Vicenza: chiuse le scuole per un giorno

In vista del corteo contro l'allargamento della base di Vicenza sono stati chiusi stadi e scuole. Anche le scuole?!? Vabbè, vorrà dire che per un giorno, a Vicenza, gli alunni dovranno sospendere le riprese dei filimini porno...

(L'ultimo caso: il filmino con la professoressa che si faceva toccare il sedere in classe.
Fioroni ha comunque preso subito provvedimenti: ha messo il divieto di toccare il sedere alle professoresse. Multe salatissime: agli alunni che sgarreranno verranno confiscati tutti gli spinelli)

Ho letto sui giornali: “Il nostro auspicio è che la manifestazione abbia luogo in modo assolutamente pacifico” è quanto ha dichiarato il Sottosegretario Minniti a Montecitorio in vista della manifestazione in programma a Vicenza contro l’ampliamento della base militare USA.
“Ci attendiamo” aggiunge la collega di partito Sereni “una grande manifestazione pacifica”. La stessa cosa l'hanno detta altri esponenti del governo. Ma scusate, portate a Vicenza armi da guerra e chiedete ai vicentini… manifestazioni di pace?!

E nel giorno in cui è partito il primo corteo Prodi dichiara: «le manifestazioni sono il sale della democrazia». E qui Antonella Clerici ci è di insegnamento: il manifestante, infatti, se lo tagli fino fino a rondelle, con due pomodorini e un po' di rucola, ti viene un'insalata che è la morte sua!

Immediate le decisioni di Bush: in vista della manifestazione pacifica invierà nuove truppe anche a Vicenza.

Il Daily Mirror dichiara «Il principe Harry è pronto per l'Iraq ed entro la fine del mese sarà inviato a Bassora». Ma di quale Harry parliamo?! Harry Potter e il calice di Baghdad?! Ma ve lo immaginate il principino tutto perfettino in prima linea a sparare... Col fucile in mano e la bandana in testa che grida "vi spiezzo in dueee!"...


(Ma il principino Harry non era quello che si faceva le canne?! E di quale esercito farà parte? ...L'Armata dei Fattoni?
Ma soprattutto, quali sarano le strategie di assalto alle truppe nemiche? Combattere a tempo di Bob Marley e con i bonghetti sotto le braccia?!)

E infine una notizia dall'America. Secondo quanto deciso dal giudice, il corpo della nota coniglietta di Playboy Anne Nicole Smith sarà imbalsamato. Imbalsamato?! Di nuovo?!!

venerdì 16 febbraio 2007

Buon Appetito...

Ecco cosa succede ad un pollo prima di arrivare su un banco frigo:




giovedì 15 febbraio 2007

Mara Carfagna

Mara (Maria Rosaria) Carfagna (Salerno 18 dicembre 1976) è una showgirl.

Dopo aver studiato danza e pianoforte, nel 1997 partecipa al concorso di Miss Italia piazzandosi al sesto posto. Parteciperà alla stessa kermesse, stavolta in veste di conduttrice, anche nel 1998 e nel 1999. Laureata in giurisprudenza, sarà la valletta di Domenica In e conduttrice, dal 2000 al 2006, al programma di Rete 4 La domenica del villaggio prima e del programma Piazza Grande di Rai Due poi.

In vista delle elezioni politiche del 2006, non avendo nulla da fare, ma soprattutto con un baglio politico e culturale molto vasto alle spalle, si è candidata con Forza Italia alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Campania 2 ed è risultata eletta; successivamente diviene segretaria della I commissione (Affari Costituzionali).

Grande emozione, quindi, per l'arrivo di Mara Carfagna nel partito di Forza Italia. Mara Carfagna: ex miss, ex presentatrice televisiva, ex gnocca, al suo arrivo si è presentata in un sexy tailleur da far invidia a Gianni Letta e ha dichiarato che si batterà per un mondo migliore e contro la soppressione di Davide Mengacci.

Sul Corriere.it la parlamentare ha dichiarato che gli «omosessuali sono costituzionalmente sterili». Ma io mi chiedo, come fa una giovane sfascia-famiglie senza storia politica a fare queste affermazioni? Ma soprattutto, come ci è arrivata la Carfagna al Parlamento? Quali doti retoriche le sono state attribuite per meritare quel posto?

«Alla Carfagna bisogna ricordare un precedente pericoloso: una legge della Germania di Hitler che prevedeva l'internamento in campo di concentramento degli omosessuali» ha prontamente risposto Vladimir Luxuria, che ha continuato: «Non mi sento di prendere lezioni da chi crede di difendere la famiglia proprio mentre ne sta sfasciando una, quella di Berlusconi».

Mara Carfagna, a questo punto, dopo aver affermato che i gay sono costituzionalmente sterili, basta solo che tu dichiari che gli ebrei sono una razza inferiore, e il gioco è fatto. Ma permettimi di esprimere il mio totale dissenso su come tu sei arrivata a fare politica.

Quando si sfiora la perfezione

Girovagando per You Tube ho scoperto questi due talenti che, con il loro ballo, mi hanno lasciato a bocca aperta. Questa è vera arte amici miei, questo significa dedicare la propria vita ad una sola passione: l'hip hop. Nel video qui sotto vedrete due ragazzi che hanno ripreso fedelmente le coreografie del video "My Love" di Justin Timberlake. Guardate e giudicate...





L'hip hop è un movimento culturale nato in prevalenza nelle comunità afroamericane e latine del Bronx, sobborgo di New York, alla fine degli anni 1970. Il movimento ha probabilmente mosso i primi passi con il lavoro di DJ Kool Herc che, competendo con DJ Afrika Bambaataa, si dice abbia inventato il termine "hip hop" per descrivere la propria cultura. Cuore del movimento è stato il fenomeno dei Block Party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e portoricani interagivano suonando, ballando e cantando. Parallelamente il fenomeno dei "Graffiti" contribuì a creare un'identità comune in questi giovani che vedevano la città sia come spazio di vita sia come spazio di espressione. Negli anni 1980, gli aspetti di questa cultura hanno subito una forte esposizione mediatica varcando i confini americani ed espandendosi in tutto il mondo. Il riflesso di questa cultura "urbana" ha generato oggi un imponente fenomeno commericale e sociale, rivoluzionando il mondo della musica, della danza, dell'abbigliamento e del design.



mercoledì 14 febbraio 2007

Dell'Utri ha ritrovato i diari di Mussolini. Adesso gli manca solo l'agendina di Berlusconi.

Dell’Utri ha ritrovato i diari di Mussolini. “Sono autentici” ha assicurato Dell’Utri. Anche se Edda Ciano, al numero di cellulare segnato sui diari, continua a non rispondere.

(Possiamo fidarci di Dell’Utri? Dell’Utri ha avuto una condanna per frode fiscale. Ieri ha ritrovato una fattura falsa. “E’ autentica” ha assicurato Dell’Utri)

Dell’Utri dice che non è stato facile ritrovare i diari. In effetti non era facile individuarli: l’annuncio della loro vendita era tra le offerte di massaggi alla voce “Pubbliche relazioni”

I diari verranno presto pubblicati da Mondadori. A loro non frega piu' di tanto se questi diari sono veri o falsi. Se risulteranno falsi, li pubblicheranno come “I diari del padre di Bruno Vespa”

(Si dice che Bruno Vespa sia figlio di Mussolini: una leggenda metropolitana. Bruno Vespa non somiglia a Mussolini. Sul terrazzo, di solito, non fa mai discorsi. Ma annaffia i suoi opinionisti

Scommetto che Vespa farà sicuramente una puntata di Porta a Porta su questi ritrovamento dei diari. Una puntuale analisi storica. La puntata si intitolerà: “Mussolini e Bridget Jones: di chi è il diario piu’ simpatico?”)

Dai diari letti da Dell’Utri verrebbero fuori particolari interessanti. Il Duce sarebbe stato “contrario alla guerra”. Così dice di aver letto Dell’Utri. Anche se un pentito sostiene di aver visto Dell’Utri, quel giorno, senza occhiali, mentre cercava a tentoni l’interruttore della luce

Secondo Dell’Utri, infatti, in alcune pagine del diario verrebbe fuori il lato pacifista del duce… Come no! Il Duce era "pacifista"! voleva conquistare l’Abissinia solo per far costruire nuovi ospedali ad Emergency

Il Duce "pacifista"! Questo è sicuramente indice di autenticità dei diari! Il 27 Marzo il duce scrive: “Non farei mai del male a una mosca. Oggi ne ho trovata una in casa e non ho avuto il coraggio di ucciderla. L’ho messa dentro un treno in partenza per Buchenwald”

In un'altra pagina, invece, Mussolini parla male dei nazisti: “Hitler? Un tipo poco raccomandabile. Va in giro con delle svastiche addosso. Ma chi si crede di essere? Isabella Santacroce?”

(La scrittrice Isabella Santacroce, tempo fa, ha fatto un reading a Bologna, presentandosi con una svastica addosso. Scelta discutibile. Specie se si tiene conto che stava presentando il suo nuovo libro di favole per bambini

Pare che la Santacroce si sia offerta in vendita sul web per esperienze sadomaso. Un lettore ha pagato migliaia per leggerle ad alta voce il suo ultimo romanzo:

“Sì! Sì! Dimmi che l’ho scritto io!”
“Come no: e te l’ha pure pubblicato l’Einaudi”)

Sempre sui nazisti il duce afferma il 30 gennaio “ Non mi fido di Hitler. Quando ha invaso la Polonia non mi ha nemmeno invitato”

Dei diari del Duce avrebbe preso visione anche Alessandra Mussolini. La Mussolini ha voluto tenere con sé solo alcune pagine del diario: quelle in cui suo Nonno parla bene de “La pupa e il secchione”

La Mussolini ha aggiunto “Dai diari emerge la verità sul personaggio di mio nonno. Specie riguardo i racconti che mi faceva la nonna”. La Mussolini si riferisce forse alla pagina del diario del 28 Ottobre 1922 dove Mussolini racconta di essere arrivato al Governo dopo essersi arrampicato sulla pianta di un fagiolo magico

“Emerge un’altra figura del nonno” ha detto la Mussolini. Una espressione molto tenera. Appena l’ha detta le caprette le hanno fatto ciao. Facendo il saluto romano.



Tratto dal blog di Marco Vicari

lunedì 12 febbraio 2007

Grande Fratello 7: i provini degli scartati! (PARTE 1)

Magari vi va male... Da grandi non diventate giornalisti e... (...e smettetela con i gesti scaramantici!)... Ecco... Potete sempre provare i provini per il Grande Fratello! Buon divertimento!