martedì 20 febbraio 2007

My Space

Qualcuno di voi si sarà chiesto come mai in questi giorni non ho scritto dei nuovi post. Ebbene, vi svelerò l'arcano segreto.
Per quasi due mesi ho cercato di capire (non riuscendoci) come funzionasse questo famoso
MySpace. L'unica cosa che ero riuscito a fare era quella di iscrivermi, ma, a differenza di più di 150 milioni utenti, non avevo il meccanismo di questa community. Poi all'improvviso mi si è aperto un mondo davanti. E ora vi spiegherò il perché.

Personalmente è stato veramente molto difficile capire come si modificassero i codici html di My Space ma vi assicuro che, una volta compresi i meccanismi di base, la salita diventa all'improvviso discesa, e tutto diviene più divertente.

Ma vediamo insieme di cosa si tratta. MySpace è una comunità virtuale creata nel 1998 da Tom Anderson e Chris DeWolfe. Offre ai suoi utenti blog, profili personali, gruppi, foto, musica e video. I server sono a Santa Monica, California, e a New York. È attualmente il sesto sito più popolare al mondo, il quarto tra quelli in lingua inglese e il terzo negli Stati Uniti. Grazie a questo spazio su internet, gruppi come gli Arctic Monkeys ed i Cansei de Ser Sexy sono diventati famosi in tutto il mondo ancora prima di mettere effettivamente sul mercato i loro dischi.

Personalizzare il design della pagina, compilare un profilo più elaborato, aggiungere altre foto e magari persino il piccolo juke-box con le proprie quattro canzoni preferite è un po' più complesso, ma si parla sempre di tre ore al massimo.

A quel punto comincia il gioco perverso di MySpace. Si manda un messaggio agli utenti che ci stanno simpatici o di cui si è apprezzato il profilo - conoscerli personalmente non è ovviamente fondamentale - chiedendo loro, in pratica: "Vuoi essere mio amico?". E visto che la cortesia qui è di casa, quasi tutti risponderanno di sì, ingrossando le fila dei nostri "amici". La cosa funziona ovviamente nei due sensi: una volta inaugurata la pagina MySpace decine e decine di sconosciuti busseranno chiedendo di diventare vostri amici. Voi ovviamente risponderete di sì, li aggiungerete alla vostra lista e visiterete - almeno una volta - la loro pagina. Un buon pierre di se stesso può facilmente arrivare anche a qualche centinaio di contatti (il numero è costantemente aggiornato nell'apposito box a destra contente gli Amici).

E in questo modo potrete vantarvi di essere "amici" di cantanti e attori famosissimi a livello mondiale. Sarà soltanto un'amicizia virtuale, ma sufficiente a darvi quella marcia in più agli occhi del vostro pubblico o della vostra comitiva nel mondo "reale".

Io da dj ho capito tardi l'importanza del My Space, ma ho cercato di recuperare subito il tempo perso! :) Il mio link è www.myspace.com/davidediskomachine

Vodafone ha poi annunciato una partnership con Fox Interactive Media che porterà, prima sui cellulari inglesi poi su quelli europei MySpace appunto.
Milioni di clienti Vodafone potranno quindi accedere o creare il proprio profilo Myspace, aggiungere amici, foto e creare blog, oltre che inviare e ricevere i messaggi Myspace in mobilità. In futuro l'accesso a Myspace sarà anche implementato in alcuni cellulari Vodafone.

Un'insolita protesta a My Space prende il nome di Tom Anderson, che, come ho detto sopra, è l'inventore e co-fondatore insieme a Chris DeWolfe di MySpace. Ma c'è una ragione. Ogni volta che un nuovo utente inaugura la propria pagina, infatti, MySpace come regalo di benvenuto gli affibbia un primo amico di nome Tom. Nonostante la faccia non proprio sveglissima, il Tom in questione è Tom Anderson, il fondatore, mister 580 milioni di dollari. Qualcuno trova la cosa insopportabile, e in America pare che la prossima estate andranno fortissimo le t-shirt Tom is not my friend, Tom non è mio amico.

Sapete cosa mi ha insegnato tutto questo? Che ai giorni nostri per testare quanto una persona sia famosa nel mondo, non servono la tv, la radio o i giornali. Il grado di fama di un personaggio, infatti, si misura dal numero dei risultati su Google corrispondenti al suo nome, dal numero delle visite ricevute da un video caricato su You Tube e, soprattutto, dal numero di amici che si hanno sul proprio My Space. Justin Timberlake ha più di 600 mila amici e 23 milioni di visite, io invece di visite ne ho appena 70 e il mio account conta quasi 40 amici. Forse qualcosa vorrà dire.

Nessun commento: