La risposta di Silvio
«Cara Veronica - recita la lettera di Berlusconi - eccoti le mie scuse. Ero recalcitrante in privato, perché sono giocoso ma anche orgoglioso. Sfidato in pubblico, la tentazione di cederti è forte. E non le resisto. Siamo insieme da una vita. Tre figli adorabili che hai preparato per l'esistenza con la cura e il rigore amoroso di quella splendida persona che sei, e che sei sempre stata per me dal giorno in cui ci siamo conosciuti e innamorati. Abbiamo fatto insieme più cose belle di quante entrambi siamo disposti a riconoscerne in un periodo di turbolenza e di affanno. Ma finirà, e finirà nella dolcezza come tutte le storie vere. Le mie giornate sono pazzesche, lo sai. Il lavoro, la politica, i problemi, gli spostamenti e gli esami pubblici che non finiscono mai, una vita sotto costante pressione. La responsabilità continua verso gli altri e verso di sè, anche verso una moglie che si ama nella comprensione e nell'incomprensione, verso tutti i figli, tutto questo apre lo spazio alla piccola irresponsabilità di un carattere giocoso e autoironico e spesso irriverente. Ma la tua dignità non c'entra, la custodisco come un bene prezioso nel mio cuore anche quando dalla mia bocca esce la battuta spensierata, il riferimento galante, la bagattella di un momento. Ma proposte di matrimonio, no, credimi, non ne ho fatte mai a nessuno. Scusami dunque, te ne prego, e prendi questa testimonianza pubblica di un orgoglio privato che cede alla tua collera come un atto d'amore. Uno tra tanti. Un grosso bacio Silvio ».
Abbiamo veramente raggiunto il ridicolo. Ora, anche voi, dovreste rendervi conto che TUTTI i mezzi di comunicazione sono di Silvio Berlusconi & Co., visto che questi due imbecilli, invece che alzare la cornetta e telefonarsi chiedendosi scusa a vicenda, usano i mass media (e il mio blog!) per le proprie comunicazioni private, fieri di mostrare agli Italiani la propria idiozia e la propria insoddisfazione quotidiana. Dove andremo a finire mi chiedo. Spero che un giorno sulla prima pagina del Corriere non vedremo scritto: "Per Silvio: amore passa a prendere il pane che io mi son dimenticata di comprarlo. Veronica".















