lunedì 25 dicembre 2006

Non comprate le TV LCD!

Tornato a casa per le vacanze di fine anno ho scoperto, con grandissima sorpresa, che i miei genitori avevano acquistato un TV LCD 32" della Samsung (quello che vedete in foto). Ma la sorpresa più grande è stata scoprire che un televisore così costoso (circa 2000 euro) abbia prestazioni così scadenti. Il motivo di tale delusione consiste nella visione delle immagini: la loro risoluzione, infatti, è assolutamente troppo bassa in rapporto alla grandezza della schermo. Il risultato? Immagini sgranate e sfocate, contorni seghettati e colori saturati. E stiamo parlando di un LCD che rientra in una fascia di prezzo medio-alta, figuriamoci che risultati possono dare le "offerte" nei grandi centri di elettronica.


Attualmente, infatti, non esiste alcuno standard LCD che imiti la fluidità delle immagini prodotte da un tv a tubo catodico. Neanche il migliore dei plasma (per carità costosissimi...) riesce a dare performance decenti. Ma vediamo insieme il funzionamento di questa tecnologia.

Uno schermo a cristalli liquidi, o LCD (Liquid Crystal Display), è uno schermo sottile e leggero, composto da un liquido intrappolato in numerose celle. Ogni cella è provvista di contatti elettrici in modo da poter applicare un campo elettrico al liquido che contiene. Le celle stesse sono contenute all'interno di due schermi polarizzatori lungo assi perpendicolari tra loro. I cristalli liquidi torcono di 90° la polarizzazione della luce che arriva da uno dei polarizzatori, permettendole di passare attraverso l'altro.
Prima che il campo elettrico sia applicato, la luce può passare attraverso l'intera struttura, e, a parte una piccola parte di luce assorbita dai polarizzatori, l'apparecchio risulta trasparente. Quando il campo elettrico viene attivato le molecole del liquido si allineano parallelamente al campo elettrico, limitando la rotazione della luce entrante. Se i cristalli sono completamente allineati col campo, la luce che vi passa attraverso è polarizzata perpendicolarmente al secondo polarizzatore, e quindi è bloccata del tutto. Il pixel, quindi, apparirà non illuminato. Controllando la torsione dei cristalli liquidi in ogni pixel, si può controllare quanta luce far passare, corrispondentemente illuminando il pixel.
La grandezza dello schermo si misura in diagonale utilizzando il pollice come unità di misura, i più grandi, adatti alla visione della TV ad alta definizione, arrivano a 65 pollici con una risoluzione di 1920 X 1080 pixel che, come vi dicevo prima, in relazione alla grandezza dello schermo è proporzionalmente troppo troppo bassa per avere immagini decenti.
Quello che vi consiglio, quindi, è di NON comprare un tv LCD ed attendere che la tecnologia si evolva ancora perché, a mio parere, rimarreste molto delusi dal prodotto che avrete acquistato e per tutti i soldi che avrete speso.

4 commenti:

Alessandro Bressan ha detto...

Anch'io quando ho comprato la tv LCD sono rimasto parecchio deluso dalla qualità delle immagini, poi però collegando i vari decoder, terrestre piuttosto che sky, il problema l'ho risolto quasi totalmente. Alcune volte potrebbe essere la stessa antenna di casa che hai che non è orientata perfettamente e in una tv Lcd, per i motivi che spieghi anche tu significa parecchio.
Concordo comunque con te sul fatto che il buon vecchio tubo catodico rimanga ancora la cosa migliore, soprattutto gli ultimi.

Ocean's Twelve ha detto...

Ciao Alessandro,
ti ringrazio per il tuo intervento.

Per verificare la variazione del "rumore", cioè l'interferenza causata dalla carenza di segnale, ho fatto delle prove su diversi tv (di amici) e con diverse modalità di riproduzione dell'audiovisivo.

Nello specifico, l'unica combinazione che ha meglio funzionato è stata quella tra un plasma da 42 pollici della LG abbinato ad un lettore Blue Ray, il nuovo formato di masterizzazione che sostituirà il dvd.
E comunque anche in questo caso la fluidità dell'immagine non è stata ottimale perchè una serie di fattori, quali il contrasto, la risoluzione e soprattutto l'angolazione di visuale, uniti insieme, hanno fornito una scarsa resa dell'immagine.

Inoltre vorrei aggiungere che chi di voi fosse comunque interessato all'acquisto di un LCD o di un Plasma, si ricordi che oltre alla tecnologia HD Ready, sullo schermo deve essere presente la dicitura "SKY HD Ready".

Anonimo ha detto...

Qualche precisazione che è frutto della mia personalissima esperienza. Premetto di essere profondo conoscitore del settore citato, che seguo costantemente tutte le prove sulle riviste di settore e sono informato su tutto ciò che concerne il settore hometheater. Premetto anche che da sempre odio lcd e plasma e ho sempre consigliato tv a tubo catodico o proiettori tritubo come quello che fortunatamenmte possiedo, very "cinema-like" ! Almeno fino a qualche mese fa. Purtroppo non esiste alternativa al momento a lcd o plasma, con gli ultimi ormai relegati a ruoli marginali di mercato e di tecnica (ormai involuta, non esistono grosse evoluzioni infatti). Il tubo catodico infatti, almeno per quanto riguarda i semplici tv, non ha più senso di fronte all'avvento di bluray, sky hd o simili. Il fatto è che questi lcd si vedono davvero bene solo con sorgenti di qualità adeguata e cioè....non con la tv terrestre ! Vanno benino con il digitale terrestre (nonostante l'altissima compressione dei canali trasmessi), discretamente coi migliori dvd, benissimo con sky hd, meravigliosamente con bluray e hddvd. Oltre alla sorgente molto dipende da come la stessa viene "riscalata" alla risoluzione ideale, quindi molto dipende dallo scaling effettuato dal tv per portarlo alla giusta risoluzione, che sia interlacciata o progressiva. Gli scaler eccellenti costano, e quelli interni ai tv sono spesso di qualità medio-bassa, ecco il perchè di scie, trascinamenti vari, ecc (io stesso col tritubo ho uno scaler che costa quasi quanto il proiettore e riesco a riscalare perfettamente immagini infime come quelle della tv terrestre). Infine, ancora molto dipende dai collegamenti effettuati : non si può pretendere di vedere bene da un collegamento effettuato con s-video, composito o scart. Minimo ci vuole il component o (se la sorgente è digitale) hdmi !!! Solo rispettando queste basilari condizioni gli lcd daranno il meglio di sè. Ultima precisazione : la risoluzione 1920 è addirittura eccessiva per qualsiasi sorgente hd visto che bluray e hddvd (l'alta definizione per antonomasia!) non andranno oltre i 1080 progressivi ! Magari tra un anno cambierà tutto...ci credo poco ma mai dire mai ! :) Un saluto e complimenti all'ideatore per il bel blog.

Ocean's Twelve ha detto...

Ma perchè secondo voi ho aperto la web radio con Marco? Avete visto come parla? :D